Toscana Jazz – Itinerari Jazzistici in Toscana
“Toscana Jazz – Itinerari Jazzistici in Toscana” fu il sodalizio che continuò il sogno audace, l’acuta lungimiranza, l’attenta sensibilità intellettuale del defunto «Coordinamento Toscana Jazz», alla cui scomparsa dobbiamo l’uccisione di «Anfiteatro Jazz» a Lucca. Grave, ma la nuova preziosa iniziativa coinvolse ben cinque Comuni della Toscana. Collesalvetti, Volterra, Camaiore, Seravezza, San Giuliano Terme. Un itinerario che coinvolse piazze meravigliose, medievali come Piazza dei Priori dove si svolge «Volterra Jazz», o risistemate nel rinascimento come San Bernardino dove risuona «Jazz & Non Solo» a Camaiore.
Volterra Jazz aderì dal 1999 al 2002.
Volterra Jazz, giunta alla sua sesta edizione, fu dislocata come la rassegna di gran lunga più importante della Toscana.
Il festival cominciò di lunedì con Mike Stern band. Mike Stern (chitarra); Bob Malach (sax); Lincon Goines (electricbass); Dennis Chambers (batteria). Mike Stern apparve negli anni ‘80 dividendo la scena e i dischi (il più celebre fu forse «Star People») con il divino Miles Davis. Potevamo definirlo un musicista bifronte: in lui le sonorità del Rock, anche quello più acido, s’intrecciavano con «colti» riferimenti al bebop e alle stagioni del Jazz moderno, di cui spesso accoglieva anche il repetorio. Una storia ricca di esperienze, dal pop all’avanguardia.
Martedì si presero la scena i «Doctor 3»: Danilo Rea (piano), Enzo Pietropaoli (c. basso), Fabrizio Sferra (batteria). A quel tempo il raffinatissimo CD «The Tales of Doctor 3» vinceva a mani basse il referendum «Top Jazz 1998» come miglior disco italiano.
Settimana dopo fu la volta di Claudio Fasoli Experience con Kenny Wheeler (tromba), Claudio Fasoli (sax); Paolino Dalla Porta (c. basso); Gianni Bertoncini (batteria). Claudio Fasoli al tempo poteva considerarsi la risposta italiana a Wayne Shorter, dal momento che questi risultava la figura ispiratrice della sua poetica e del suo muoversi nell’area del Jazz mondiale.
Venerdì a stupire fu il concerto di Flavio Boltro – Stefano Di Battista Quintet. Flavio Boltro (tromba); Stefano Di Battista (altosax); Eric Legnini (piano); Rosario Bonaccorso (c. basso); Benjamin Henocq (batteria). Questa collaborazione fiorì in terra di Francia, il risultato fu uno dei preziosi prodotti che il Jazz di allora raccoglieva nel proprio vivaio. Il romano Di Battista e il torinese Boltro si erano incontrati nelle file della prestigiosa «Orchestra National de France»: un incontro artistico fra i più fortunati. Il loro CD, «A prima vista» fu giudicato dalla critica di una qualità che superava la media della produzione internazionale.
Martedì invece le luci si alzarono per Tiziana Ghiglioni Quintet. Tiziana Ghiglioni (vocal), Giulio Loglio (sax); Alessandro Di Puccio (vibrafono); Franco Nesti (c.basso); Alessandro Fabbri (batteria). Assistere ad un concerto della nostra «first lady» fu una continua avventura per affascinanti scoperte estetiche.
Infine per Ferragosto un finale in bellezza, come siamo abituati a dire. Una produzione autonoma organizzata dall’«Associazione Amedeo Modigliani». Un recital di rara intensità. Protagonisti: un gruppo di «All stars» il quale entrò con una propria chiave nello scrigno del Duca, il leggendario attico di Magenta Haze nel cuore di Harlem. Stefano Bollani, promessa del nostro Jazz, si presentò con il suo Trio affiancato al pianoforte da due perle della terra Toscana: Lello Pareti (contrabbasso), Walter Paoli (batteria), ospite Emanuele Cisi raffinatissimo sax, sebbene ancora molto giovane l’artista torinese già appariva fra i pezzi più pregiati del Jazz di fine secolo. La bionda stella della musica leggera Rossana Casale aveva un voce talmente duttile e scraziata da fungere quale Jazz vocalist. Fulminata dalla musica afroamericana su qualche via di Damasco? In realtà la Casale, essendo nata a New York da padre americano, aveva respirato quel particolare feeling fin da bambina, ne ha viaggiato le sonorità, ne ha arricchito ogni sua interpretazione.
1999
19 luglio
Piazza dei Priori, ore 21,30
Mike Stern band
con Mike Stern
Bob Malach
Lincon Goines
Dennis Chambers
22 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Doctor 3
con Danilo Rea
Enzo Pietropaoli
Fabrizio Sferra
2 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Claudio Fasoli Experience ft. Kenny Wheeler con Claudio Fasoli
con Paolino Dalla Porta
Gianni Bertoncini
Special Guest Kenny Wheeler
5 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Flavio Boltro – Stefano Di Battista Quintet
con Flavio Boltro
Stefano Di Battista
Eric Legnini
Rosario Bonaccorso
Benjamin Henocq
10 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Tiziana Ghiglioni Quintet
con Tiziana Ghiglioni
Giulio Loglio
Alessandro Di Puccio
Franco Nesti
Alessandro Fabbri
15 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Tribute to Duke
Rossana Casale & Stefano Bollani Trio
con Rossana Casale
Stefano Bollani
Lello Pareti
Walter Paoli
Guest Artist Emanuele Cisi
Guest Artist Modì Ensemble
Con il patrocinio di
Comune di Volterra
Provincia di Pisa
In collaborazione con
Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra
Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A.
Consorzio Turistico Volterra
Toscana Jazz
Organizzazione
Associazione Volterra Jazz
Direzione Artistica
Associazione Musicale Amedeo Modigliani